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Scopri il Fondo Rotativo Imprese per il Turismo (FRI-Tur): Opportunità di Crescita e Innovazione

Il turismo è uno dei pilastri dell’economia italiana, e il Fondo Rotativo Imprese per il Turismo (FRI-Tur) rappresenta una straordinaria opportunità per migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive.

Questo incentivo, previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia, con una dotazione finanziaria complessiva di 780 milioni di euro, di cui 180 milioni stanziati per il contributo diretto alla spesa e 600 milioni per il finanziamento agevolato concesso da Cassa Depositi e Prestiti. Il finanziamento CDP integra ulteriori 600 milioni concessi dalle banche che aderiscono alla Convenzione firmata dal Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italia e Cassa Depositi e Prestiti. 

Quali sono le tipologie di interventi ammissibili?

  • Riqualificazione energetica e antisismica;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
  • Digitalizzazione: adottare nuove tecnologie per migliorare l’esperienza degli ospiti.
  • Acquisto o Rinnovo arredi: aggiornare l’aspetto e il comfort delle strutture.
  • Realizzazione di piscine termali: esclusivamente per stabilimenti termali.
  • Spese per prestazioni professionali: supporto tecnico e consulenziale per i progetti.

 

Beneficiari dell’incentivo FR-Tur

Gli incentivi sono rivolti a una vasta gamma di imprese del settore turistico, tra cui:

  • Alberghi
  • Agriturismi
  • Strutture ricettive all’aria aperta
  • Stabilimenti balneari
  • Complessi termali
  • Parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici
  • Porti turistici
  • Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale

Tipologie di Incentivo

Ci sono due tipologie di incentivo:

  1. Contributo diretto alla spesa: fino al 35% dei costi ammissibili, con una particolare attenzione alle imprese situate nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), cui è destinato il 40% delle risorse.
  2. Finanziamento agevolato: erogato da Cassa Depositi e Prestiti a un tasso nominale annuo dello 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, inclusi fino a 3 anni di preammortamento. Questo finanziamento deve essere abbinato a un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata.

Per accedere agli incentivi, le imprese devono:

– Gestire un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi o essere proprietari degli immobili oggetto dell’intervento.

– Essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese.

– Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione o fallimento.

– Avere una stabile organizzazione sul territorio nazionale.

– Essere in regola con la normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi.

– Adottare un regime di contabilità ordinaria.

– Possedere una valutazione positiva del merito di credito da parte di una banca finanziatrice.

Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024 ed è necessario essere in possesso di:  

  • SPID o altra identità digitale (CNS, CIE);
  • firma digitale;
  • indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Le suddette saranno esaminate in ordine cronologico di presentazione e al termine della procedura online, ad ogni domanda verrà assegnato un protocollo elettronico.

Documentazione Necessaria per le imprese che vogliono fare richiesta di incentivo

La modulistica richiesta include:

Modulo di domanda e scheda tecnica.

Piano progettuale.

Documenti di identità e codice fiscale del rappresentante legale.

Attestazione della delibera di finanziamento bancario.

Asseverazioni di stima dei costi.

Dichiarazione PNRR e DNSH.

Documentazione relativa alla proprietà o gestione dell’immobile.

Il FRI-Tur rappresenta una grande opportunità per le imprese del turismo di innovare e migliorare le proprie strutture, puntando su sostenibilità e digitalizzazione.

La tua azienda potrebbe avere i requisiti necessari per beneficiare di questo incentivo, contattaci per una consulenza personalizzata e supporto nella presentazione della domanda.

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